venerdì 28 febbraio 2014

Biscotti fondali marini

Una vera contraddizione pubblicare oggi, in una giornata di pioggia, questi biscotti.
Rivedendo le foto mi viene di cantare:

"Vento d'estate
Io vado al mare, voi che fate?
Non mi aspettate"

Io e Antonella abbiamo copiato spudoratamente da qui. Lui è Mike ed è bravissimo!!!!!



Occorrente per circa 30 biscotti:

- 1 kg di frolla

- cutter smerlati (tondi e quadrati)

- pasta di zucchero

- sealife mould




















giovedì 20 febbraio 2014

Torta riciclo panettone

Dopo aver riciclato i mini pandoro in zuppa inglese monoporzione, ora tocca ai mini panettone.
Ho cercato come poterli trasformare in qualcosa di buono e ho fatto un mix di una serie di ricette trovate sul web, cercando di consumare quello che avevo in frigo e in dispensa. 


Ingredienti:

- 300/400 gr di panettone

- 3 cucchiai di rum
- 1/2 cucchiai di acqua

- 4 uova
- 130 gr di zucchero
- la buccia di un limone
- la buccia di 1/2 arancia
- 1 vasetto di yogurt
- 1/2 vasetto di olio di semi
- 2 vasetti di farina
- 2 vasetti di latte
- un cucchiaino di lievito



- 3 mele
- succo di limone
- un cucchiaio di zucchero
- granella di nocciole


Foderare una teglia da 30 cm con la carta da forno. Disporre le fette di panettone e bagnarle con il rum diluito con l'acqua.



In una ciotola montare gli albumi a neve e tenere da parte.
In un'altra terrina montare i tuorli con lo zucchero. Aggiungere la buccia grattugiata sia del limone che dell'arancia. Continuare a montare con le fruste e aggiungere yogurt, olio, farina, lievito e latte.
Aggiungere la composto che risulterà liquido l'albume montato.

Sbucciare le mele e tagliarle a fettine sottile, irrorare con il succo di limone e spolverare con lo zucchero.

Coprire il panettone affettato e bagnato con uno strato sottile di composto, disporre le mele e cospargere di granella.





Versare tutto il resto del composto.



Infornare a 170° forno statico per 30-40 minuti. Fare la prova stecchino.

Lasciare raffreddare prima di sformarla. Cospargere di zucchero a velo.





martedì 18 febbraio 2014

Sweet Tree - Albero di cioccolatini

Tempo fa, avevo realizzato un "candy tree" e mi ero ripromessa di riprovarci con i cioccolatini. Ho cercato a lungo un cono di polistirolo sufficientemente grande e l'ho trovato alla scorsa edizione dell'Hobby Show in uno stand super fornito. Molto diffusi in USA, da noi se ne vedono ben pochi. Si possono usare come centro tavola per una cena oppure in un buffet. Io l'ho realizzato per il buffet del compleanno del mio cucciolo. Questo albero di cioccolatini si aggiunge agli altri centri tavola "edibili" (bouquet di tramezzini 1, bouquet di tramezzini 2, bouquet di frutta, bouquet di frutta 2, candy tree, fiori di salami, girasoli di panini, bouquet di mortadella e formaggio, bouquet di fragole, salamini 2) che ho realizzato in questi anni.


Occorrente:

- 1 kg di cioccolatini incartati singolarmente
- un cono di polistirolo
- pistola a caldo




Mettere una goccia di colla a caldo sull'estremità dell'involucro del cioccolatino senza toccare con la punta della pistola, altrimenti il calore lo bucherebbe. Cominciare a disporre i cioccolatini partendo dalla punta del cono, in cerchio, alternando i cioccolatini.



Ecco l'albero quasi completato.


Ecco l'albero, insieme alle altre mie creazioni, sulla mia sweet table a tema angry birds.


martedì 11 febbraio 2014

Torta rustica "Girasole"

Quando, oltre a essere buono, un cibo è anche bello da vedere
Quando, prima di mangiare con la bocca, si mangia con gli occhi
Quando alcune ricette diventano un tormentone di gruppi di cuochine e blog


Ingredienti:

- 2 rotoli di pasta sfoglia

- 300 gr di spinaci surgelati

- 300 gr di ricotta

- 1 uovo

- parmigiano

- sale e pepe

- un tuorlo

- due cucchiai di acqua tiepida

- semi di sesamo


Cuocere gli spinaci, farli raffreddare e poi tritarli.
Aggiungere la ricotta, l'uovo, il parmigiano e aggiustare di sale e pepe.

A vostro gusto potete modificare il rapporto spinaci/ricotta.

Srotolare il primo rotolo e disporre il ripieno come da foto.




Chiudere con l'altro rotolo e coprire il centro con una tazza o una ciotola.

Fare delle incisioni con il coltello o con una forbice fino alla ciotola.  Prima tagliare in 4 (i punti cardinali), dividere a metà ogni spicchio in modo da ottenere 8 parti e dopo dividere ogni spicchio in 3. Alla fine si ottengono 24 striscioline.


Torcere ogni strisciolina, togliere la ciotola, spennellare con il tuorlo battuto con l'acqua tiepida e cospargere i semi di sesamo.


Cuocera a 200° fino a doratura.


Eccola nel buffet per il compleanno del mio cuccioletto, insieme a rustici e torte salate.





sabato 1 febbraio 2014

Topper batteria in pasta di zucchero

La mia amica Elisabetta ha deciso sorprendere il marito batterista con una batteria in pasta di zucchero. Mi ha chiesto dei consigli e visto che è alle prime armi, le ho offerto il mio aiuto. Naturalmente a pasticciare insieme a noi è venuta anche Antonella, inseparabile amica di zucchero e non solo.
Sono sincera, pensavo ce la cavassimo in un paio d'ore ma così non è stato. L'impresa è stata più lunga e ardua di quella immaginata con anche un epilogo divertente che vi scriverò alla fine del post.

Innanzitutto ecco il topper finito:




:
Occorrente:

- base quadrata di polistirolo;

- cilindri di polistirolo;

- pasta di zucchero bianca, nera, marrone e grigia;

- colorante in polvere oro;

Come prima cosa abbiamo fatto delle prove per riprodurre la composizione della batteria.





Dopo abbiamo smontato tutto e abbiamo cominciato a lavorare.

Questo è uno dei piatti, un cerchio di pasta modelling bianca lavorata un po' a sombrero.


Con i cutter circolari  e la pasta bianca, abbiamo ricavato la parte inferiore e superiore "le pelli" della grancassa, del rullante, del timpano e dei tom tom. Mentre con lunghe strisce di pasta nera abbiamo ricoperto la parte del "fusto".


Con la pasta grigia, abbiamo riprodotto le chiavette per accordare e i cerchi e i cerchi che tendono le pelli.


Abbiamo posizionato la batteria sul quadrato di polistirolo ricoperto di pasta di zucchero marrone e venato con l'effetto legno, colorato con l'oro i piatti e i charleston, 








La domanda alla fine della giornata è stata: "ma dove la mettiamo affinché arrivi sana e salva ad Aprilia da Roma con un viaggio in tram e poi in treno?". Dopo aver tirato fuori tutti i contenitori possibili e immaginabili, la soluzione è stata "una pentola da più di 10 litri". Eccola la "batteria" nella "batteria (di pentole)".