lunedì 15 luglio 2013

Crema di caffè

Aspettando che l'estate decolli e ci faccia rimpiangere le giornate più fresche, mi concedo con mio marito un po' di golosità. Che la crema di caffè si potesse replicare anche a casa ne ero convinta ma che ci potesse essere un modo anche semplice di farlo meno. Lo scorso anno mio fratello l'ha assaggiata a casa di amici e ricordo che aveva chiesto, curioso come una scimmietta, gli ingredienti (caffè, zucchero e panna da montare) e  il procedimento (tutti gli ingredienti in una bottiglia tipo del latte - per poter permettere il passaggio della crema densa - grande agitata e poi in freezer). Tempo dopo volendo provare ho chiesto di chiedere le dosi e qualche informazione in più ma la sua amica non ricordava più con grande delusione.
Ho provato a cercare sul web una ricetta che riportasse questo procedimento ma nulla da fare. Non credendo che potesse bastare "la grande agitata" ho preferito utilizzare le fruste elettriche.
Questa che ho provato è l'unica che non prevede uova e caffè solubile ma l'idea di metterla nella bottiglia del latte è stata fallimentare.



Veniamo a noi ....

Ingredienti:

- 200 ml di panna vegetale da montare;
- 3 tazzine di caffè 
- 2 cucchiai di zucchero

In una ciotola mettere lo zucchero e la panna ben fredda di frigo. 



 Cominciare a montare, aggiungere la prima tazzina di caffè (il mio era a temperatura ambiente), montare qualche secondo e aggiungere l'altra tazzina e così via. In totale pochi minuti con le fruste elettriche.
 

Dopo aver montato, mettete il composto in un contenitore e lasciare in freezer per mezz'ora. Trascorso il tempo, mescolare con un cucchiaio per rompere il ghiaccio che si sta formando. Ripetere l'operazione ogni mezz'ora per almeno tre vole e la vostra crema di caffè è pronta!!!

Per un tocco in più, potete aggiungere un topping per gelati o al cioccolato o alla nocciola.

Se vi dovesse rimanere un po' di crema, conservare in freezer ma in questo caso si congelerà. Per poterla servire, tenere fuori dal congelatore e mescolare con un cucchiaio per farla tornare cremosa.

Il mio errore: pensare a queste cavolo di bottiglia del latte. Una fatica per mettere il composto semi-montato e poi pensavo di tirare le bottigliette dal congelatore e agitarle. Non si muoveva foglia ;-( sigh
Ho rimediato mescolando con un cucchiaio lungo che mi è stato utile anche per tirarla fuori. NO BOTTIGLIA DEL LATTE ;-)






lunedì 8 luglio 2013

Biscotti di pasta di nocciole

Dopo i biscotti alla pasta di mandorla, ci riprovo con le nocciole.
Il risultato è stato molto soddisfacente, sono profumatissimi e molto buoni.
La ricetta e le dosi sono le stesse per la pasta di mandorla.



Ho tritato le nocciole con lo zucchero e poi ho aggiunto gli albumi leggermente battuti.